Bring your own device (BYOD)

Bring your own device, letteralmente significa porta il tuo dispositivo e indica che gli studenti possono portare un dispositivo mobile a scuola a scopi didattici.

L’idea è quella di sovrapporre all’aula fisica, un ambiente virtuale che aiuti gli studenti a imparare meglio, in modo personalizzato, interattivo e consapevole. Così facendo si vuole stimolare le scuole alla costruzione pianificata di ambienti di apprendimento e di innovazione didattica favorendo la sostenibilità, la replicabilità e la flessibilità e lasciando definitivamente il modello di tecnologia più pesante confinata a poche classi, a favore della connettività, degli atelier e dei carrelli mobili, degli ambienti flessibili, del pensiero computazionale, della robotica.

Quando ogni studente porta il proprio dispositivo in classe, le lezioni prendono una piega multimediale: si possono usare app educative per imparare giocando, approfondire le conoscenze, lavorare in squadra o rivedere ciò che non si è capito bene. 

Ogni gruppo o singolo studente può soffermarsi su un argomento in ogni momento, anche a casa sfruttando il materiale didattico digitale a disposizione.